L'opera si trova all’inizio del percorso nel Centro storico  e raffigura il passato arcaico della nostra Terra, il Latium adiectum, un Guerriero Ernico così come lo descrive Virgilio nell'Eneide. Diego Poggioni infatti lo rappresenta con il capo coperto da una pelle di lupo, due lance e solo il piede destro calzato.